Zambia, la rivoluzione corre sul bambù
Biciclette costruite con il bambù: ecologiche e funzionali. Ma soprattutto un'occasione di sviluppo e impiego per lo Zambia
Dare lavoro, sviluppare un territorio senza stravolgerne gli equilibri ambientali. Un sogno per molti, che quattro giovani, dalla California e dallo Zambia, stanno cercano di attuare. La loro società si chiama Zambike e costruisce telai per biciclette in bambù.
I ciclisti occidentali sono costantemente alla ricerca di nuove leghe metalliche, sempre più leggere e sempre più resistenti. La soluzione, però, potrebbe risiedere nel bambù. O almeno questo è quanto sostiene il designer californiano, Craig Calfee, che ne ha testato la resistenza e la capacità di assorbire gli urti. Il prototipo ha dimostrato che il bambù può essere un ottimo materiale per costruire il telaio di una bicicletta, forte e leggero ad un tempo, adatto alle lunghe percorrenze. Così ha messo su un laboratorio ad Accra, in Ghana e ha iniziato a guardarsi intorno per cercare nuovi bambooseros, gli artigiani capaci di piegare le canne di bambù ai loro voleri. Fino a quando la sua strada non ha incrociato quella di Vaughn Spethmann.
Tutto è incominciato durante uno scambio culturale organizzato dall'università, ricorda Spethmann, quando l'incontro con i coetanei lo ha posto di fronte al problema della disoccupazione in Zambia. Da lì è partita l'idea di creare una società che potesse dare lavoro alla manodopera locale e creare delle professionalità in grado di sviluppare il territorio. Il tutto, possibilmente, senza eccessivi danni per l'ambiente. Il risultato è stato la Zambike, che non produce solo telai per bici da strada e mountain bike, che vengono vendute negli Stati Uniti, ma anche carretti e ambulanze a pedali, già adottate da una decina di cliniche di Lusaka.
Una sfida vinta quella della Zambike, se si considera la difficoltà di raccogliere il capitale iniziale e gli impedimenti posti dalla burocrazia in Zambia, anche se la società non ha ancora prodotto utili.
"Ma non si è mai trattato solo di biciclette - sostiene Mwewa Chikamba, un altro dei fondatori della società - ciò che vogliamo è formare il nostro personale e premiare la loro abilità. Vogliamo cambiare la loro vita". Come è successo con Divilance Machilika, uno degli impiegati che dalla Zambike ha ottenuto un piccolo prestito. Con quei soldi si è comprato un po' di terra. Conta di costruirci tre case e con i proventi dell'affitto spera di poter intraprendere una attività propria e dare lavoro a sua volta. Invece di chiedere gli interessi sui soldi dati in prestito, la Zambike chiede di dimostrare che sono stati ben investiti e che l'investimento avrà un ritorno sulla società.
Nei dintorni di Lusaka, Benjamin Banda, il responsabile della Zambike, continua ad annaffiare le canne di bambù.
.
loading...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
loading...
Post più popolari
-
Una guida utile per tutti coloro che in condomino o in case indipendenti vogliono veder ridotta la bolletta di gas, gasolio o gpl...
-
Inquinamento da petrolio Contaminazione dell'ambiente (del suolo, dell'aria e soprattutto dell'acqua) causata da...
-
Ha finalmente preso il largo: Dimezzerà l’inquinamento marino in soli 5 anni L’enorme isola di plastica che si è accum...
-
I cani vengono usati come esche per "Sharks" in Francia. Nella piccola isola vulcanica di Réunion cani vivi e morti ed anche...
-
LEGGETE CON ATTENZIONE L'INGANNO: CAMBIANO I NOMI!! Un'investigazione effettuat a dall'associazione americana HSUS...
-
Borse con carta riciclata La carta dei giornali e delle riviste può essere utilizzata per realizzare borsette, borsellini e cinture di ...
-
PONI UNA DOMANDA AD ALTA VOCE POI CLICCA QUI SOTTO . OTTERRAI LA RISPOSTA CHE CERCAVI PRENOTA UNA LETTURA DELL...
-
SERPENTE DI MARE Il più velenoso di tutti i serpenti è questo rettile marino colorato, che vive nell'Oceano Indiano, al largo d...
Nessun commento:
Posta un commento
Eseguiamo Siti Internet e Blog Personalizzati contattami e sarai in rete in 48 ore - https://www.cipiri.com/