.
.
Non guardate i telegiornali. Venite a Susa
Ezio Bertok
Meno di due settimane fa, alle porte di Susa, il primo presidio «No Tav /no sondaggi»: la valle gioca d’anticipo. Nei giorni successivi arrivano due trivelle e ad ogni arrivo nasce un nuovo presidio, e migliaia di persone scendono in piazza, invadono l’autostrada e bloccano i TGV.
Che fatica. E quanto freddo nelle ossa in queste notti gelide. Ma come sempre al crescere della fatica cresce la fiducia e l’entusiasmo: basta guardare quanta gente accorre a difendere la legalità, e osservare l’affanno di poliziotti e carabinieri impegnati a tutelare l’illegalità di sondaggi fantasma.
Che i sondaggi fossero una farsa lo sapevano tutti: solo fumo e niente arrosto nella speranza di fare fessa l’Europa che aveva promesso un finanziamento. Sul piano simbolico però non erano poca cosa e avevano una valenza politica rilevante: dovevano dimostrare che la strada era in discesa e la valle riappacificata. Ogni sondaggio avrebbe dovuto durare almeno due settimane…
E invece no. Sono arrivati di notte, prima dell’alba, e se ne sono andati la notte successiva per spostarsi un po’ più in là. Sono arrivati e se ne sono andati come ladri, e mentre le trivelle fingevano di bucare il terreno erano cinte d’assedio da un’intera valle. Nel frattempo una campagna mediatica forsennata parlava di un manipolo di irriducibili e illusi. Bugiardi.
Le trivelle se ne sono andate, o se ne stanno andando. Ora cercheranno di vendere tre improbabili buchi come indagini approfondite per raccogliere dati sulle falde acquifere. Hanno perfino inventato una manifestazione bipartisan Sì-Tav per domenica prossima: promettono che sarà una «grande» manifestazione ma per prudenza hanno prenotato solo una sala al centro congressi del Lingotto. Sono ladri e barano su tutto, senza pudore e senza vergogna. Ladri e bari bipartisan.
La Val di Susa invece non bara e gioca a carte scoperte, la manifestazione di sabato prossimo a Susa non è un azzardo, ma un risposta limpida promossa da chi sa che può contare sulle proprie ragioni. La valle sarà di nuovo protagonista, anche se i tg cercheranno di oscurarla. Non guardate i telegiornali: venite in tanti a vedere con i vostri occhi, la nostra resistenza è anche vostra. La difesa dei beni comuni passa anche dalla Val di Susa.
.
.
loading...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
loading...
Post più popolari
-
Una guida utile per tutti coloro che in condomino o in case indipendenti vogliono veder ridotta la bolletta di gas, gasolio o gpl...
-
Inquinamento da petrolio Contaminazione dell'ambiente (del suolo, dell'aria e soprattutto dell'acqua) causata da...
-
Ha finalmente preso il largo: Dimezzerà l’inquinamento marino in soli 5 anni L’enorme isola di plastica che si è accum...
-
I cani vengono usati come esche per "Sharks" in Francia. Nella piccola isola vulcanica di Réunion cani vivi e morti ed anche...
-
LEGGETE CON ATTENZIONE L'INGANNO: CAMBIANO I NOMI!! Un'investigazione effettuat a dall'associazione americana HSUS...
-
Borse con carta riciclata La carta dei giornali e delle riviste può essere utilizzata per realizzare borsette, borsellini e cinture di ...
-
PONI UNA DOMANDA AD ALTA VOCE POI CLICCA QUI SOTTO . OTTERRAI LA RISPOSTA CHE CERCAVI PRENOTA UNA LETTURA DELL...
-
SERPENTE DI MARE Il più velenoso di tutti i serpenti è questo rettile marino colorato, che vive nell'Oceano Indiano, al largo d...
Nessun commento:
Posta un commento
Eseguiamo Siti Internet e Blog Personalizzati contattami e sarai in rete in 48 ore - https://www.cipiri.com/